

Il progetto DiDa – DinnerDash è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Single Market Programme (SMP), il Programma dell’UE che sostiene la competitività delle imprese, dei consumatori e delle economie europee. In particolare, l’iniziativa rientra nel bando SMP-FOOD-2024-FW-STAKEHOLDERS-PJ – Food Waste: Support to Stakeholders, dedicato a progetti di prevenzione dello spreco alimentare e al sostegno degli attori impegnati nella filiera alimentare e nella sensibilizzazione dei consumatori.
DiDa nasce per ridurre lo spreco alimentare domestico attraverso un approccio innovativo di pianificazione dei pasti preventiva. L’iniziativa interviene sui cosiddetti target più facilmente raggiungibili delle famiglie italiane, in particolare il cluster “proattivo”, ossia quello maggiormente ricettivo al cambiamento.
L’azione progettuale concentra sugli adulti, in particolare genitori di bambini tra i 6 e i 12 anni, considerati agenti di cambiamento all’interno delle famiglie. Le attività principali includono un corso di formazione, un workshop partecipativo e lo sviluppo di DinnerDash, un planner interattivo pensato per facilitare la pianificazione dei pasti in famiglia.
Obiettivi
Il progetto DiDa – DinnerDash si propone di ridurre lo spreco alimentare domestico puntando in primo luogo sul rafforzamento delle competenze dei genitori. Attraverso attività formative e strumenti pratici, i genitori vengono messi nelle condizioni di pianificare meglio i pasti settimanali, imparando a utilizzare le risorse disponibili in modo più consapevole ed evitando acquisti impulsivi o eccedenze che spesso portano a sprechi.
Un ulteriore obiettivo è quello di stimolare una maggiore partecipazione di tutti i membri della famiglia, coinvolgendoli direttamente nella pianificazione dei pasti e nella gestione delle provviste. In questo modo, la riduzione dello spreco alimentare diventa un impegno condiviso, trasformando un gesto quotidiano come cucinare in un’occasione educativa e collaborativa.
Infine, il progetto intende inserirsi nel quadro più ampio delle strategie europee, contribuendo agli obiettivi della Farm to Fork Strategy e all’Agenda 2030 – Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 12.3, che prevede di dimezzare lo spreco alimentare pro capite entro il 2030.
Il progetto porterà alla produzione di materiali informativi e formativi pensati per i genitori e le famiglie, con l’obiettivo di fornire strumenti concreti e conoscenze pratiche per migliorare la pianificazione dei pasti e ridurre gli sprechi. Elemento centrale sarà lo sviluppo di DinnerDash, un planner interattivo concepito come un gioco da tavolo da utilizzare in famiglia: un modo semplice e coinvolgente per trasformare la pianificazione dei pasti in un’attività partecipata, educativa e divertente.
I risultati del lavoro confluiranno in un Toolbox finale, una cassetta degli attrezzi con linee guida, metodi e strumenti facilmente replicabili non solo a livello nazionale, ma anche europeo, così da favorire la diffusione delle buone pratiche oltre i confini del progetto. Per garantire una valutazione puntuale, saranno elaborati rapporti di monitoraggio capaci di misurare l’impatto reale del progetto in termini di riduzione dello spreco alimentare domestico.
Infine, grande attenzione sarà dedicata alla disseminazione: sono previsti eventi locali a Milano, Roma, Napoli e Palermo, rivolti a famiglie e comunità, e un evento conclusivo a Roma, che fungerà da momento di sintesi e di condivisione delle esperienze e delle buone pratiche emerse, con il coinvolgimento di stakeholder e partner internazionali.