Gipsy Comm – Contro lo stigma della comunicazione

Il progetto ha ricevuto un finanziamento nazionale pubblico dall'UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali nell'ambito delle attività della I Settimana di azione per la promozione della cultura romanì e per il contrasto all’antiziganismo.

Sintesi del progetto

Sintesi del progetto

Il progetto proposto comprende azioni atte a promuovere la sensibilizzazione e il miglioramento in merito al linguaggio e alla comunicazione pubblica utilizzate verso le persone di origine Rom e Sinti.

Da un lato sarà messa in campo un’azione informativa diretta a contrastare le fake news e promuovere la consapevolezza rispetto alla comunicazione, tramite questionari interattivi online proposti ai giovani, coinvolgendo anche scuole e università.

Poi, in occasione del 8 aprile 2024, Giornata Internazionale di Rom e Sinti, sarà realizzato un evento di sensibilizzazione, con rappresentanti delle comunità ed esperti.

Sintesi del progetto

SOS Europa, da sempre impegnata nei campi della partecipazione democratica e della promozione dei diritti, vuole fornire ai giovani l’occasione di superare stereotipi e stigmatizzazioni verso le persone Rom e Sinti. Il superamento dello stigma è infatti condizione necessaria affinché sia possibile, in Italia, guardare al futuro con prospettive di maggiore inclusione e rispetto dei diritti.

Le giovani generazioni devono però essere libere da pregiudizi e stereotipi. Per far questo è altresì necessario che abbiano gli strumenti per non subire l’influenza della comunicazione pubblica, che nel tempo ha fortemente contribuito a diffondere visioni distorte e fortemente discriminatorie.

La prima azione di SOS Europa sarà quella di creare una presentazione online interattiva che sarà proposta ai giovani, sia attraverso campagne social che attraverso scuole e università: la presentazione, passo dopo passo, farà comprendere agli utenti quante informazioni comunemente circolanti siano in realtà manipolate, se non completamente false.

Seconda azione sarà l’organizzazione di un evento di sensibilizzazione, rivolto al mondo dei media, del giornalismo, della scuola e dell’università, alle istituzioni e agli operatori socioeconomici a livello locale, nel quale saranno presentati i risultati della campagna e ci sarà un confronto in merito a buone pratiche da mettere in campo per monitorare e migliorare la comunicazione pubblica verso le persone Rom e Sinti, anche con il contributo di ospiti ed esperti.

Il 8 aprile 2024, in occasione della Giornata Internazionale dei Rom e Sinti, si terrà un evento di rilevanza culturale e sociale presso la sala del Consiglio del Municipio V di Roma. Questo convegno, denominato "Gipsy Comm – Contro lo stigma della comunicazione" promosso dall’associazione SOS EUROPA mira a gettare una luce nuova e più giusta sulla realtà delle comunità Rom e Sinti, affrontando e smantellando gli stereotipi e lo stigma che troppo spesso circondano questi gruppi.

 

La giornata vedrà la partecipazione di rappresentanti delle comunità Rom e Sinti, oltre a esperti nel campo della comunicazione, della sociologia e dei diritti umani. Attraverso dibattiti, interventi e tavole rotonde, si esploreranno le vie attraverso le quali è possibile promuovere una narrazione più equa e veritiera, contrastando così le narrazioni negative che contribuiscono a perpetuare discriminazioni e pregiudizi.

 

L'evento "Gipsy Comm" si propone di essere un momento di incontro, conoscenza e crescita, dove la voce delle comunità Rom e Sinti può essere ascoltata direttamente, e dove il dialogo aperto e costruttivo permetta di abbattere le barriere della disinformazione e dell'incomprensione. Sarà, inoltre, un'opportunità per riflettere su come migliorare le strategie di comunicazione e promozione dell'integrazione sociale e culturale, valorizzando le diverse identità e il patrimonio culturale unico che i Rom e i Sinti offrono alla società italiana ed europea.

 

Partecipare a "Gipsy Comm" non sarà solamente un'occasione per informarsi e contribuire attivamente alla lotta contro lo stigma, ma anche per celebrare la ricchezza culturale e la diversità, pilastri fondamentali di una società inclusiva e rispettosa di ogni individuo. L'appuntamento è dunque aperto a tutti coloro che desiderano partecipare a un cambio di paradigma nella percezione delle comunità Rom e Sinti, promuovendo una comunicazione che sia davvero libera da pregiudizi.

 

L'evento mira a educare il pubblico sui temi della diversità culturale e della lotta contro lo stigma e i pregiudizi che colpiscono le comunità Rom e Sinti. Attraverso la condivisione di esperienze vissute e l'apporto di esperti, i partecipanti acquisiranno una comprensione più profonda e matrice delle sfide e delle potenzialità di queste comunità.

Offrendo un contesto educativo che sfida gli stereotipi, l'evento contribuirà a ridurre la disinformazione e a promuovere un'immagine più equa e accurata dei Rom e dei Sinti.

 

Creando un ponte di dialogo tra le comunità Rom e Sinti e il resto della popolazione del Municipio V, l'evento favorisce l'integrazione sociale, incoraggiando l'accettazione e il rispetto reciproco.

Attraverso l'incontro e lo scambio culturale, si potenzia il senso di comunità e di appartenenza, contribuendo a costruire una società più coesa e inclusiva.

L'evento rappresenta un'occasione per mettere in luce il ricco patrimonio culturale dei Rom e dei Sinti, mostrando come la diversità possa essere una risorsa preziosa per tutta la società.

Stimolo alla creatività e all'apertura culturale: La conoscenza e l'apprezzamento delle diverse culture stimolano la creatività e l'apertura mentale, arricchendo il panorama culturale locale.

La realizzazione di un evento di tale portata può attrarre attenzione mediatica e, potenzialmente, visitatori esterni, con benefici economici per le attività commerciali locali.

L'evento può fungere da catalizzatore per ulteriori progetti e iniziative locali incentrate sull'inclusione sociale, sull'educazione interculturale e sulla promozione dei diritti umani.